Eccellenza, arriva la capolista Imolese

Torniamo dalla Romagna con le pive nel sacco di Sant’Agata. Perché nel paesino alle porte di Massa Lombarda si è visto un San Felice che, a dispetto di ristrettezze economiche, terremoti e umiltà rese necessarie da una gestione basata sul volontariato, non avrebbe affatto demeritato. Invece un rigore beffa all’86’ ci ha tolto questa soddisfazione, evocando qualche preoccupazione, vecchia e nuova. Vecchia per un gruppo di giovani che fatica a trovare il passo della categoria: senza umiltà, spirito di sacrificio, coraggio ed energia in Eccellenza non si gioca. Nuova la preoccupazione per il rendimento non sempre superlativo dei giocatori più “maturi”, quelli che spesso in passato hanno reso possibili i nostri piccoli miracoli sportivi. Fino a domenica, poi, il San Felice aveva un numero ristretto di questi maturi. Oggi dobbiamo così sperare nel recupero più breve possibile di Micheli, che in settimana ha raggiunto l’accordo con la società grazie all’impegno personale e diretto di un amico farmacista vicino al San Felice, di Bergamini, rientrato dall’Australia di Broccoli, costretto alla tribuna da un infortunio alla caviglia. Poi, all’orizzonte, bisognerà sperare nel recupero di Vittorio Siena e nella convinzione di Leonardo Luppi di ripartire da San Felice dopo l’infortunio che lo tiene ai box da oltre un anno.
Il San Felice  che col Ribelle aveva convinto di poter fare i piccoli passi che servono per non deludere i suoi tifosi, con questi atleti – e con dei giovani motivati – può credere nel suo futuro. Un futuro che arriva stavolta prima del solito: con l’Imolese infatti si gioca di sabato, in anticipo. E si gioca con la capolista, visto che gli ospiti di turno sono reduci da due vittorie consecutive. Un bel banco di prova, per un San Felice ancora in costruzione. O in ricostruzione, per usare un termine di moda e, sul campo come fuori, speriamo foriero di una realtà bella da vedere, in armonia con la nostra terra  e solida nella sostanza. Buona fortuna, ragazzi giallorossi.          ase