Eccellenza, pareggio con la San Michelese

US SAN FELICE 0 SAN MICHELESE 0
SAN FELICE: Baia6.5, Barbalaco 6, Marchesini 6, Caesar 7, Martini 6, Pelacani 6.5, Refolo 6 (70′ Casoni), Lartey 6.5, Baltazhi6, Cremeschi 7, Sarti 6 (79′ D’Este). A disp, Calanca, Beqiraj, Kharmoud, Stabellini, Zogu. All. Galantini.
SAN MICHELESE: Della Corte , Bergonzini , Vandelli (67′ Mazzoni 76′ Achiq), Caselli , Valmori , Zagnoni , Habib , Rinieri (77′ Fornaciari), Puglisi , Zocchi , Casta . A disp, Lettieri, Bursi, Bellucci, Pioppi. All, Frigieri.
ARBITRO: Vegezzi di Piacenza (Canu e Barbagli di Bologna)
NOTE: terreno leggermente allentato, spettatori 100 circa. Ammoniti Martini, Barbalaco, Vandelli, Lartey.

SAN FELICE. Diciamo pure che le cronache lette all’indomani della partita erano a nostro avviso inadeguate, per gli errori nelle citazioni dei protagonisti delle azioni, per la decsrizione delle azioni stesse e per il bilancio della partita.
Diciamo pure che, seppure in modo meno evidente delle precedenti occasioni, il San Felice è apparso superiore nel gioco, e che ancora una volta è mancato il guizzo decisivo. Diciamo pure che il migliore in campo dei sassolesi è stato il portiere Della Corte, ex di turno, capace di un paio di parate decisive. Baia, per parte sua, è stato seriamente impegnato in una spettacolare pareata con l’aiuto della traversa, frutto però di una deviazione occasionale e sfortunata di un difensore.
Diciamo pure che non si sono visti i preoccupanti disastri aribtrali di altre occasioni, ma che la direzione è stata tutt’altro che casalinga, specie quando la San Michelese era destinata a restare in dieci per il secondo brutto fallo di Vandelli, che appena ammonito, è stato graziato, condizionando cosi il resto della partita. E diciamo che l’ammonizione di Lartey, lontano 4 e più metri dall’azione “incriminata”, è stata purtroppo una disattenzione quasi comica.
La cronaca del primo tempo ci consegna la traversa della San Michelese e poi solo San Felice, con le tre parate di Della Corte. Da applausi quella sulla incornata di Cremaschi che il portiere, in controtempo e con la palla che batteva a terra, è riuscito miracolosamente a deviare. La ripresa ci consegna invece un assedio dei locali per la prima metà della frazione, interiotto solo dalla maestria di Habib, che, puntualmente strattonando i difensori, salvo poi lamentarsi di presunti falli, ha contribuito a far respirare i suoi e a mandare in confusione l’arbitro. Come era già accaduto nel primo tempo, in occasione dell’ammonizione di Martini, reo in realtà di avere restituito solo l’allungamento di maglia e braccia cui era stato sottoposto, in un duello a metà campo. Cose del calcio, ma il nervosismo ha reso brutta l’ultima fase della gara, tra le crescenti proteste del pubblico di casa, anche della fazione più pacifista. Alla fine comunque strette di mano e finita lì.
Per il San Felice un punto che non basta a scrollarsi di dosso la perdurante prossimità della zona play out. E domenica arriva il derby con il Fiorano.