Eccellenza, l’intesa con mister Galantini

Domenica 22 maggio l’allenatore Licio Galantini è entrato per la prima volta dopo sette anni in sede allo stadio comunale di San Felice, dove aveva già allenato per due anni, subentrando all’esonerato Simone Lodi. In un clima di grande cordialità e reciproca disponibilità, sono stati definiti i dettagli di un accordo che riporterà il tecnico carpigiano sulla panchina gialllorossa. Resta solo un ultimo aspetto: l’assenso all’operazione dell’Fc Carpi, cui Galantini è legato contrattualmente per alcuni giorni ancora, in forza allo staff tecnico del settore giovanile. L’Us San Felice, ha espresso in merito l’intenzione di non interferire o compromettere in alcun modo gli ottimi rapporti con la società biancorossa.

Nell’attesa, l’Us San Felice ha preventivamente provveduto ad informare gli altri allenatori che erano stati contattati di avere operato una propria scelta. L’associazione coglie comunque l’occasione di ringraziare queste persone, tutte estremamente qualificate, per avere risposto all’interessamento con grande disponibilità. Segno della stima e dell’importanza che l’Us San Felice ha saputo costruire in questi anni nel panorama del calcio dilettantistico modenese,  importanza che vorrà consolidare.

La scelta di Galantini, per l’esperienza in campo professionistico, per la grande conoscenza del calcio dilettantistico, per la conoscenza dei giovani, per gli ottimi rapporti con il presidente Dario Tassi, che ha voluto gestire in prima persona le fasi preliminari, rappresentano il segnale più evidente che l’Us San Felice ha aperto una nuova e importante stagione.

Ad accogliere Galantini allo stadio c’erano il vicepresidente Paolo PIanesani e il consigliere delegato all’area tecnica, Alberto Borra, impegnati in questi giorni, con il vice direttore sportivo Andrea Bellodi, negli incontri con i giocatori della stagione 2015-2016. Ieri sono stati incontrati il difensore Ficarelli e il giovane attaccante Negrelli, per le ultime spettanze della stagione che chiude e per la presentazione del progetto cui la società li chiama a partecipare. L’intenzione infatti è di confermare il blocco uscente, come già annunciato nei giorni scorsi, con i necessari ritocchi. La linea definita ieri è chiara: chi crederà seriamente nel progetto sarà confermato, chi darà spazio alla pur minima ambiguità sarà immediatamente lasciato libero, per far spazio ad alteti di uguale o maggiore livello disposti a sposare la causa dell’Us San Felice.

Per quanto riguarda l’area tecnica, la società resta in attesa di individuare un direttore sportivo, mentre per la figura del team manager sono in corso di valutazione due figure, possibilmente giovani.