Eccellenza, altra beffa a Nibbiano

I giallorossi tengono testa ai forti piacentini, chiudono in 9 e vengono sconfitti 2-1

Davide Barbalaco (1994 Difensore)

Redonis Beqiraj (1998 Centrocampista)
Redonis Beqiraj (1998 Centrocampista)

NIBBIANO VALTIDONE: Cabrini, Bernazzani, Silva, Bianchi, Ramundo, Ruopolo, Boselli, Marmiroli, Piccolo, Jakimovski, Cremona (30′ st Arena).
Allenatore: Perazzi.
SAN FELICE: Baia, Sarti (21′ st Barbalaco), Marchesini, Lartey, Martini, Ficarelli, Refolo, Caesar Tesa, D’Este, Cremaschi, Zanini (10′ st Baltazhi).
Allenatore: Galantini.
ARBITRO: Cavallo di Bologna.
RETI: 14′ pt Marmiroli, 15′ pt Refolo, 22′ pt Cremona.
NOTE: il San Felice ha chiuso la gara in nove giocatori per le espulsioni del difensore Barbalaco al 75’ e del centrocampista Cremaschi all’81’.

San Felice sconfitto sul terreno della capolista Nibbiano.
L’assenza di Volpe costringe il mister piacentino Perazzi a disporre i suoi con un 4-4-2, ma che in fase di possesso si tramuta nel consueto 4-3-3, con Boselli pronto a dare man forte al binomio Piccolo-Cremona. Sono però gli ospiti a partire subito “all’arma bianca”, con un 4-3-3 la cui manovra fa perno sul trequartista Cremaschi, dai piedi educati ma che non chiedono mai il permesso per innescare il tridente offensivo. Una manovra ben coperta da un centrocampo abile ad accorciare su ogni pallone, consente agli ospiti di prendere in mano il pallino del gioco. Questa tattica permette di testare la tenuta difensiva della squadra di casa, per ora impermeabile. L’inizio difficile viene però sbrogliato al 14′ da Marmiroli, il cui destro sugli sviluppi di un corner garantisce l’1-0. Tuttavia il vantaggio dei padroni di casa dura il tempo di un sospiro: sicuramente non di sollievo, dato che un minuto dopo i modenesi concretizzano una meravigliosa azione di prima con un gol dell’esterno Refolo. Il pareggio è frutto di una supremazia che si realizza a centrocampo, dove la carenza di filtri consente a questa giovane squadra di realizzare il triangolo trequartista- prima punta- esterno. Ma la gara è un colpo di scena unico: quando il Nibbiano sfoggia le sue giocate veloci in profondità, iniziano ad essere guai. La precisione di Jakimovski e la fertilità del suo settore di competenza sono il binomio ideale per riacciuffare il vantaggio. È infatti il 22′ quando l’ottimo schema su punizione consente proprio al “cinghialino” di timbrare il cartellino e riportare avanti i suoi. Il primo tempo prosegue con mille e più occasioni targate Nibbiano Valtidone, fantasioso nella versatilità delle soluzioni offensive ma un po’ carente in copertura: il numero dieci avversario dispone infatti di troppa libertà d’esecuzione. Nella seconda frazione Perazzi appiccica al trequartista Cremaschi la marcatura di Bianchi, in un gioco a scalare sull’avversario condiviso con Marmiroli. La morsa sul regista avversario dà i suoi frutti, ma va in fumo quando gli ospiti spostano il gioco sulle fasce: da qui si sfiora il pareggio in più di un’occasione. I ragazzi di Perazzi non ci stanno e rispondono con due grandi occasioni prima di Piccolo con un colpo di testa, poi con Cremona in contropiede. Al triplice fischio gli ospiti recriminano a se stessi le tante occasioni sciupate di un niente, mentre i padroni di casa proseguono con il filotto di vittorie, consapevoli che qualcosa nei meccanismi difensivi va aggiustato.
Marcello Tassi