Eccellenza, lo sprint per il futuro

A San Felice arrivano i Crociati di Noceto, che forti di una buona classifica insidiano il terzo posto di un San Felice che costruisce la prossima stagione

Lo scatenato Ganzerla in azione
Lo scatenato Ganzerla in azione

Nel terz’ultimo week end di una stagione indimenticabile, San Felice prima si concede al futuro, quello di un torneo che il 25 aprile porta da protagonisti allo stadio i bambini delle società professionistiche, e quelli delle nostre giovanili. A maggio seguirà il torneo “Marchetti”, l’occasione per ricordare Stefano e per mettere alla prova, ancora, i nostri giovani. Sono loro il futuro del calcio, anche nella Bassa, perché al settore giovanile deve andare gran parte dello sforzo che il volontariato giallorosso mette in campo ogni giorno. Nel futuro di San Felice c’è anche il coinvolgimento sempre più importante della gente, degli appassionati, ai quali, attraverso lo sforzo gratuito del 5 per mille, e le erogazioni liberali, chiediamo di dare un segno gratuito al sostegno dei giovani di cui ci prendiamo cura, fin da bambini. Nel prossimo presente c’è un consiglio della società che deve far fronte allo sforzo economico di pochi volontari, e che comunque ha deciso che questa avventura chiamata Us San Felice proseguirà, con l’impegno di tutti, a cominciare da un presidente come Dario Tassi, cui San Felice dovrà costruire un monumento, di orgoglio e di passione. E l’avventura, nel presente più presente, ci consegna in Eccellenza uno spettacolare terzo posto, consolidato dalla pirotecnica vittoria esterna nell’anticipo di Busseto, con il Pallavicino. Così restiamo a meno sei dal rabbioso Lentigione, che ha distrutto la derelitta Pavullese e che tuttavia non può ancora brindare, perché gli siamo alle costole. Ecco, godiamoci ancora un po’ questo inseguimento a distanza. Per farlo serviranno tre risultati utili, importanti. Iniziando dal match con una nobile non così decaduta, quali i Crociati di Noceto.
Mettiamoci la determinazione che serve, a dispetto delle assenze. E il sogno giallorosso potrà proseguire. Nel presente più presente. E nel futuro.
ase