La staffetta per Bologna chiede aiuto alla Bassa

Sono partiti alle 10 di domenica dal confine di Stato, al Brennero. Arriveranno venerdì a Bologna, dopo avere attraversato di corsa l’Italia del Nord.
Così, come ogni anno, a maggior ragione negli ultimi due, la storica staffetta ciclo-podistica “Insieme per non dimenticare” attraversa la Bassa.
Ieri sera sono arrivati alle 21.30 in municipio ad Avio, mentre oggi a mezzogiorno erano a Verona, nel quartiere di Chievo, e in serata ad Ostiglia, per fare tappa.
Ripartiranno domattina alle 9 da Revere per raggiungere Poggio Rusco alle 10.20. L’arrivo in piazza a Mirandola (dopo aver percorso la Statale 12 Nord) è previsto per le 11.30, a Medolla (sempre dalla Statale) per le 12, a San Felice per le 12.45, nel giardini dietro la Rocca. Poi la comitiva riapartirà per Crevalcore (arrivo previsto alle 14.30), passando da Camposanto, sulla provinciale 568. Si tratta della 32esima edizione dlela staffetta, partita per non far dimenticare a tutti i paesi che vengono attraversati la memoria della strage di Bologna del 1980.
Ma dallo scorso anno, creando un legame morale che si è subito saldato, i promotori hanno inteso aiutare anche la Bassa terremotata, raccogliendo fondi nelle tappe che hanno toccato e poi, con l’aiuto dell’Associazione carabinieri, consegnando il denaro al Comune di San Felice, uno dei paesi dove, grazie alla presenza dei mitici fratelli Gennari, la staffetta ha sempre trovato podisti locali per dare il cambio a quelli che arrivavano dal Nord.
L’invito che gli organizzatori fanno è dunque lo stesso, anche in questa occasione. Ovvero di trovare nelle varie tappe gruppi podistici locali (A Mirandola sono già al lavoro i Pico Runners, a San Felice l’Avis) che possano accoglierli, accanto agli amministratori. I quali in alcuni paesi sono sensibili e in altri, invece, hanno sempre mostrato una certa indifferenza. Tutti i podisti della Bassa sono invitati a partecipare. Per informazioni e per partecipare: Fracchetti Alberto: 338 5951398