Un salvadanaio di solidarietà per i nostri bimbi

Allo Stadio Braglia di Modena tutti i settori giovanili della Regione si stringono a quelli dei paesi terremotati, con la donazione delle offerte dei bambini. Noi c’eravamo

La delegazione di San Felice ieri allo stadio Braglia

di Alberto Setti
“Un salvadanaio pieno di noi” ha fatto il … pieno di solidarietà allo stadio Braglia di Modena, dove si sono incontrate decine di associazioni sportive e i bambini e ragazzi del loro settore giovanile, provenienti da tutta la regione. Un progetto di “educazione alla solidarietà” messo in piedi dal Settore giovanile e scolastico della Federazione, per una esperienza che non ha precedenti in Italia di questa portata.
E alla manifestazione c’era ovviamente anche il San Felice, rappresentato da una delegazione dei suoi giovani, dagli accompagnatori Silvestri e Boccafoli e dall’allenatore delle giovanili Galeotti.
Un passo indietro, per capire. Dopo il terremoto di un anno fa nella Bassa modenese, tanti progetti di solidarietà erano scattati, anche nel mondo del calcio giovanile. Premettiamo che tante promesse di “soloni” e politici non sono andate in porto, o che tanto impegno anche economico a favore dei bambini che praticano calcio ha finito per essere dirottato altrove, nel caos e nel decisionismo che è scaturito dal terremoto. Invece, con umiltà ed entusiasmo, il prof. Luca Cavazzuti, coordinatore federale per l’Emilia Romagna, assieme al consiglio e ai delegati provinciali, hanno messo insieme una bella prova di solidarietà dal basso.
Nei mesi scorsi sono stati infatti distribuiti 326 salvadanai a tutte le associazioni sportive della regione. Ogni comitato provinciale poi ha “adottato” una o più squadre. Ad esempio, il comitato di Rimini ha adottato due squadre, Junior Finale e Massese, o quello di Parma altre due, San Felice e Folgore Mirandola.
Nel corso di questi mesi, poi, i bambini hanno spontaneamente fatto le loro donazioni, cercando di rimpinguare i contenuti dei salvadanai. Così, a stagione conclusa, dai comitati provinciali ieri sono partite le delegazioni, con il loro carico di salvadanai. In mattinata hanno fatto tappa nei paesi, per tornei misti con le squadre dei paesi terremotati, facendo conoscenza. E’accaduto anche a San Felice, e anzi ci spiace non aver potuto fare di più, a causa di qualche disguido, per ospitare più degnamente il gruppo di bimbi venuti da Colorno con l’accompagnatore Bertoli, delegato del comitato provinciale di Parma. Comunque, mescolando le squadre, i bambini di San Felice, Mirandola e Colorno si sono divertiti insieme.
E nel pomeriggio al Braglia si è tenuta una splendida e commovente cerimonia di consegna.
Il consigliere regionale della Figc Dorindo Sanguanini ha ringraziato tra gli altri il Modena calcio e il Comune nelle persone di Casari e Marino, per avere messo a disposizione lo stadio. Poi ha ringraziato i bambini e le società che hanno aderito, per un giorno di speranza dopo la tragedia che, si ricorderà, ha privato di tante strutture, sponsorizzazioni e serenità i settori giovanili delle squadre della Bassa.