Eccellenza, missione compiuta, il San Felice è salvo

COPPARESE: Marzi, Monti, Marzola, Maestri (75′ Casetta), De Angelis, Ansaloni, Simoni, Tosi, Amati (55′ Corcco), Pittaluga, Casalnuovo. A disposizione: Bianconi, Di Bari, Pavani, Franceschini, Tidon. All. Baiesi.
SAN FELICE: Baia 6.5, Grosselle 6 (77’ El Marjani), Marchesini 6 , Sarti 5 (67’ Cotti), Broccoli (49’ Ferri 6.5), Cavina 6.5, Cremaschi 7, Owusu 6.5, Belluzzi 6, Buganza 6.5, Luppi 6. A disposizione: Gallerani, Baraldini, Golinelli, Paltrinieri. All. Pellacani.
ARBITRO: Ballarini di Bologna (Ciccioni e Sabbia)
NOTE: ammoniti Simoni (C), Grosselle (S). Spettatori 150 circa, con buona rappresentanza ospite. Recupero 3’ e 4’. Terreno di gioco in buone condizioni, vento. Il San Felice si salva con una giornata di anticipo e domenica riposerà.

COPPARO
L’Eccellenza si può fare senza le spese folli del calcio dilettantistico di questi anni, contando su atleti selezionati e affiatati del territorio e sul volontariato di chi li accompagna.
E’ quanto ha dimostrato il San Felice di mister Gianni Pellacani che, smentendo ogni pronostico di inizio stagione e le disavventure che il “tostissimo” girone Romagnolo ha via via riservato ai giallorossi della Bassa, ieri a Copparo ha conquistato la matematica salvezza.
Uno 0-0 soporifero, che gli ospiti hanno teleguidato in porto con una fittissima trama di passaggi, specie quando a fine primo tempo da Imola era rimbalzata la notizia del vantaggio locale contro il Russi.
Uno 0-0 che ha scontentato il pubblico ferrarese, in quanto la Copparese a questo punto non potrà più evitare i playout. Ma il San Felice visto negli ultimi mesi (anche nell’amichevole infrasettimanale a Modena) ha spaventato anche le prime della classe e anche ieri ha dato l’impressione di poter gestire agevolmente il risultato.
Nel primo tempo la Copparese ha esercitato una sterile pressione a metà campo, non disdegnando al bisogno anche qualche fallo duro anche perchè i giovani di Pellacani tradivano una certa emozione per il traguardo che si prospettava. Ma Baia non ha corso mai pericoli, complici un paio di tiri fuori bersaglio. Nella ripresa l’unica brutta notizia è l’infortunio muscolare a Broccoli, colonna della difesa ospite, peraltro sostituito con la solita classe dall’eclettico ed esperto Ferri che – con Buganza e Owusu – ha spesso “nascosto” il pallone. La Copparese non è riuscita a pungere, quanto bastava per la salvezza giallorossa.

Non è stata certo una partita entusiasmante, ma l’obiettivo che venerdì avevo chiesto alla squadra è conseguito. Faccio quindi i miei complimenti ai nostri ragazzi, al tecnico Pellacani e al ds Turcato, il cui lavoro ha consentito di mantenere la categoria e al consiglio di dedicarsi in questa stagione a sistemare le pendenze per garantire un futuro al calcio sanfeliciano. Ora ci mettiamo al lavoro per pianificare la prossima stagione, che non potrà non trener conto del settore giovanile». Così il direttore generale, Agostino Reggiani.
«Per il terzo anno consecutivo facciamo l’impresa, quest’anno ancora più meritevole, visto quello che ci è capitato addosso a maggio, con le conseguenze che ne sono derivate. I miei ringraziamenti a tutti i ragazzi, allo staff, ai collaboratori, che questa impresa hanno reso possibile. E penso anche ai sanfeliciani, dirigenti e tifosi, che ci sono stati vicini, anche oggi a Copparo». Così invece l’allenatore Gianni Pellacani.