Eccellenza, arriva una rabbiosa Argentana
Il San Felice ospita al comunale nell’ultima gara interna i ferraresi, che sono in salvo ma si presentano particolarmente bellicosi. In questo girone romagnolo siamo spesso stati osteggiati, e il fatto di essere terremotati e disagiati sembra quasi averci creato delle antipatie. Ma per la salvezza occorrerà una prestazione importante, a dispetto delle assenze
La Festa della Liberazione ci tiene ancora imprigionati ad una classifica sul filo di lana. Peccato, perché giovedì si è rivisto un bel San Felice, combattivo, deciso a fare risultato al cospetto dei forti e scontrosi romagnoli della Sammaurese. Per fortuna, perché dopo un ottimo primo tempo rischiavamo la beffa, che la magia su punizione di Buganza ha evitato, decretando il brodino del pareggio. Ed eccoci qui, ad attendere un’Argentana salva, che però non regala niente a nessuno. Ma i giallorossi stavolta non hanno alternative né scuse, compresi gli infortuni che ci hanno recentemente privato di almeno tre titolari. Con i ferraresi, per quanto temibili siano, ci resta un solo risultato utile, il migliore, perché all’ultima di campionato riposeremo. E, se non saremo già matematicamente salvi, c’è profumo di “polenta” nell’aria. In due partite, insomma, siamo pressoché obbligati a fare 4-6 punti. Punti in questa giornata di congedo dal comunale e punti anche domenica prossima, sul terreno dell’altra ferrarese, una Copparese che domenica ha piegato il Russi, rimettendosi in corsa per la salvezza diretta. È il nostro destino di quest’anno: soffrire. Soffrire del dramma del terremoto che ha compromesso anche il nostro calcio, e lo sport sanfeliciano. Soffrire per un campionato nel quale la fortuna si è fatta vedere davvero poco. E sia: soffriremo. Ma San Felice sa soffrire, e questi giovani meritano il sostegno e gli applausi del pubblico sanfeliciano. Perché nel loro sacrificio, nella passione per la casacca che portano, c’è il seme della salvezza, della riscossa. All’attacco, ragazzi! (ase)
L’ ARGENTANA
L’Argentana ha il miglior reparto difensivo del girone. Su queste qualità la squadra ferrarese ha saputo costruire il proprio ottimo campionato. Nel mercato di metà stagione l’Argentana si è comunque rafforzata con l’acquisto di giocatori quotati come il centrocampista Colombani, e soprattutto l’ex professionista Negrini. Un punto di forza indiscusso della squadra è il portiere 26enne Riccardo Ruffilli. Altri giocatori validi sono il centrocampista Donati e l’attaccante Pagani. La società durante il girone di ritorno ha sorprendentemente cambiato allenatore con Rigattieri.