Ciclismo, il prosciutto che fa volare
La tradizionale gara che si snoda nella Bassa tra dilettanti quest’anno è decollata: da iniziativa goliardica e competitiva tra amici a manifestazione dilettantistica di livello interregionale
La volata della categoria Veterani: davanti c'è il sanfeliciano Paolo Pianesani
Si è svolto tra novembre e gennaio il famoso “Giro del Prosciutto”, giunto ormai alla sua ventesima edizione. Gli organizzatori hanno voluto dare alla corsa a tappe una nuova veste, coinvolgendo direttamente le società modenesi, bolognesi e ferraresi nell’organizzazione e gestione sotto l’attento controllo della Uisp di Modena. Con una scrupolosa pubblicità a livello mediatico e con il nuovo circuito del “diavolo” nei pressi di Crevalcore si è raggiunto un obbiettivo importante, quello dei 450 iscritti nelle 5 tappe disputate.
La partecipazione oltre ad essere stata numerosa è stata anche di alto livello, si sono iscritti ciclisti provenienti da Pavia, Milano, Parma, Treviso, Padova, Arco di Trento, Vicenza, Reggio Emilia oltre ovviamente tutti i nostri locali modenesi, bolognesi e ferraresi, tra tutti questi figuravano 3 campioni italiani nelle rispettive categorie.
Essendo un giro a tappe i piazzamenti sono molto importanti per la classifica generale, già dalle prime tappe si è capito che sarebbe stata battaglia fino all’ ultimo e così è stato.
Nella categoria giovani (18-36 anni) ha vinto il pavese Rapaccioli del team Borgna di un solo punto sul ravarinese Benedetto della Crevalcorese, nella categoria veterani (37- 46 anni) ha vinto il parmense Giuffredi del team Fela di un soffio sul mai domo Paolo Pianesani sanfeliciano doc, portacolori del Team 9 vincitore anche di una tappa. Nella categoria Gentleman (47-55 anni) vittoria senza problemi del carpigiano Gradellini in forza alla Bellariese, nei super gentleman (55- 65 anni) il primo è stato il padovano Camon, infine tra le donne la vittoria è andata a Bortoli Alessia del team 2 torri di Rovigo.
Le premiazioni si sono svolte al centro polivalente di XII Morelli tutto esaurito per l’occasione. Un grande ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato: personale sugli incroci, autisti, motociclisti, Croce Blu di San Felice, Uisp e alle società organizzatrici.